ICTUS

This page is part of the Italian version of the PanCare PLAIN summaries about late effects and recommendations for long-term follow-up care for survivors of childhood, adolescent, and young adult cancer. Click here, to visit the English PLAIN summaries.

Le informazioni contenute in questa brochure si basano sulle linee guida pubblicate dal gruppo di lavoro di PanCareFollowUp[1], che a loro volta sono basate sul consenso di linee guida nazionali.

PLAIN version 1: April 2024

L’ictus

Il cervello umano è molto complesso e svolge numerose funzioni: ci consente di muoverci, parlare, pensare, sentire e controllare vari processi che avvengono all’interno del nostro corpo. Il cervello per funzionare ha bisogno di ossigeno, che viene trasportato nel sangue attraverso i vasi sanguigni.

Possono verificarsi problemi se un vaso sanguigno nel cervello si rompe o è parzialmente ostruito, poiché questo impedisce all’ossigeno di raggiungere determinate aree del cervello. Questo fenomeno è chiamato ictus ed è molto raro nei giovani.

Sono a maggior rischio di ictus?

Qualsiasi persona, anche chi non ha mai ricevuto trattamenti anti-tumorali, può avere un ictus nel corso della propria vita. Tuttavia chi ha ricevuto alcuni trattamenti anti-tumorali può essere a maggior rischio di ictus con l’avanzare dell’età.

Il trattamento che può aumentare il rischio di ictus è questo:

  • Qualsiasi dose di radioterapia alla testa, al cervello o al collo.

Puoi verificare se hai ricevuto radioterapia alla testa, al cervello o al collo consultando il tuo Passaporto del lungo-sopravvivente o la tua relazione di fine cura. Se non hai nessuno di questi documenti, o se hai domande da fare, ti suggeriamo di contattare l’ospedale dove sei stato curato.

Se hai avuto un ictus non è detto che sia necessariamente conseguenza dei trattamenti anti-tumorali. L’ictus può infatti avere anche altre cause come l’ipertensione, il sovrappeso, il diabete, l’alto colesterolo, il fumo e l’età avanzata. Per ulteriori informazioni sull’ipertensione, il sovrappeso e l’obesità, il diabete e la dislipidemia, leggi: Ipertensione, Sovrappeso e obesità, Intolleranza glucidica e diabete, Dislipidemia.

Il tuo rischio di avere un ictus può aumentare se nella tua famiglia ci sono già stati casi.

Quali sono i sintomi e i segni di un ictus?

Ci sono sintomi e segni che possono farti pensare di avere un ictus. E’ possibile che attualmente tu non ne abbia, ma è importante conoscerli nel caso possano svilupparsi in futuro.

I sintomi e i segni di un ictus dipendono da quali parti del cervello ricevono troppo poco ossigeno. Pertanto, i sintomi possono variare da persona a persona.

I sintomi e i segni che possono farti pensare ad un ictus sono questi:

  • Intorpidimento improvviso o debolezza del viso (un lato del tuo viso si affloscia).
  • Intorpidimento improvviso o debolezza di un braccio o una gamba, soprattutto su un lato del tuo corpo. Non puoi sollevare completamente il braccio e/o non puoi tenere o stringere qualcosa.
  • Difficoltà a parlare normalmente (i tuoi discorsi diventano poco coerenti).
  • Problemi a vedere chiaramente.
  • Un improvviso mal di testa molto forte, insolito, che non ha una causa conosciuta (come una emicrania nota).

Cosa succede se manifesto sintomi o segni di un ictus?

I sintomi e i segni di un ictus possono essere improvvisi e accompagnati da un’importante sensazione di malessere. Nel sospetto di un ictus chiama immediatamente i servizi di emergenza, si tratta infatti di un’emergenza medica. Se non sei in grado di fare la chiamata tu stesso, chiedi a qualcun altro di farla per te. Se stai avendo un ictus, il tempo è di vitale importanza.

A volte i sintomi e i segni di un ictus possono scomparire dopo pochi minuti o poche ore. Ciò potrebbe significare che hai avuto un “attacco ischemico transitorio” (TIA), anche conosciuto come mini-ictus. Un vaso sanguigno si è bloccato ma il sangue è tornato a scorrere dopo poche ore.

Se i sintomi sono lievi non significa automaticamente che hai avuto un ictus, tuttavia è importante cercare presto consiglio medico anche quando i segni e i sintomi scompaiono dopo pochi minuti o poche ore. Il tuo medico di base o lo specialista che coordina il tuo follow-up ti indirizzeranno probabilmente a un:

  • Neurologo: medico specializzato nel cervello e nel midollo spinale
  • Neurochirurgo: chirurgo specializzato nel cervello e nel midollo spinale
  • Chirurgo vascolare: chirurgo specializzato nei vasi sanguigni

Cosa posso fare ancora?

È importante essere consapevoli della possibilità di avere un ictus e conoscerne i sintomi e i segni.

Sapere di essere a maggior rischio di avere un ictus può essere difficile. Parlare con amici e familiari può essere utile, così come richiedere un consulenza specialistica e/o contattare gruppi di supporto, come le associazioni dei pazienti. Per ulteriori informazioni sulla cura della tua salute mentale, consulta: Problemi di salute mentale.

Per ridurre il rischio di avere un ictus, è estremamente importante condurre uno stile di vita sano. Prendersi cura della tua salute potrebbe essere vantaggioso; anche piccoli cambiamenti nello stile di vita possono avere un impatto positivo sia sulla tua salute fisica che mentale. Per ulteriori informazioni su come adottare uno stile di vita più sano, leggi: Promozione della salute.

Se hai altre domande o se le informazioni contenute in questa brochure ti riguardano, ti preghiamo di contattare il tuo medico di base o lo specialista che coordina il tuo follow-up.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

Puoi trovare ulteriori informazioni riguardo agli ictus online. Tuttavia, è importante essere consapevoli che queste informazioni non sono sempre aggiornate o accurate.

Alcune fonti di ulteriori informazioni sono:

  • NHS: Qui puoi trovare ulteriori informazioni sugli ictus e sui loro sintomi e segni

Su questo sito web, puoi anche trovare ulteriori informazioni correlate a questo argomento:

Nota

Le informazioni contenute in questa brochure si basano sulle linee guida pubblicate dal gruppo di lavoro di PanCareFollowUp[1], che a loro volta sono basate sul consenso di linee guida nazionali.

Il gruppo di lavoro di PanCare PLAIN si impegna a fornire informazioni accurate e complete aggiornate alla data di pubblicazione di questa brochure, puoi comunque verificare con il tuo medico di base o lo specialista che coordina il tuo follow-up se questa brochure riflette le più recenti conoscenze e se ti riguarda.

Non fare affidamento esclusivamente su queste informazioni. Se hai domande su una specifica condizione medica, malattia, diagnosi o sintomo, ti consigliamo di richiedere anche il parere di un medico specialista.

Nessuna garanzia o rappresentazione, espressa o implicita, è fornita riguardo all’accuratezza, affidabilità, completezza, rilevanza o tempestività di queste informazioni. PanCare ha prodotto questa brochure in inglese e non è responsabile delle versioni tradotte in altre lingue.

[1] van Kalsbeek, R. et al. (2021) European PANCAREFOLLOWUP recommendations for surveillance of late effects of childhood, adolescent, and Young Adult Cancer, European journal of cancer. Available at: https://www.ejcancer.com/article/S0959-8049(21)00368-3/fulltext